Introduzione alla cosmetica Eco-Bio

1

Care lettrici di MiTrucco,

oggi parliamo insieme di cosmetica Eco-Bio.

La cosmetica Eco-Bio coniuga due valori fondamentali: amore per la natura ed attenzione alla salute dei consumatori. Gli ingredienti impiegati nella realizzazione di cosmetici Eco-bio sono unicamente o in massima parte di derivazione naturale. Viene rifiutato l’impiego di sostanze di derivazione petrolifera o chimica-industriale.

Inoltre, molte di queste aziende non testano sugli animali.

Il principale ente che si occupa di rilasciare certificazioni che testimonino l’effettivo carattere eco-bio dei prodotti di un dato marchio cosmetico è ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale). I cosmetici bioecologici che ICEA certifica, oltre a soddisfare le aspettative dei consumatori di un prodotto salubre, sicuro e a basso impatto ambientale, danno una informazione trasparente e completa di cosa si intende per Bio-Eco Cosmesi. Oltre all’elenco dei prodotti certificati e delle ditte produttrici, ICEA rende disponibile per ogni prodotto anche l’elenco degli ingredienti (INCI).

Analizzare gli ingredienti contenuti in un prodotto cosmetico è un’operazione semplice ma di estrema importanza che deve influenzare il vostro acquisto.

Per leggere maggiori informazioni in merito all’INCI ed alla sua analisi vi consiglio di leggere questo articolo presente su MiTrucco.it: http://www.mitrucco.it/inci-di-cosa-si-tratta/

Per interpretare l’INCI dei prodotti cosmetici non occorre essere chimiche esperte né conoscere a memoria tutti gli ingredienti normalmente impiegati nella cosmesi tradizionale. Vi basterà conoscere quali sono i principali ingredienti da evitare nei cosmetici per poter compiere scelte d’acquisto consapevoli e trasparenti.

La percentuale di presenza di un determinato ingrediente all’interno di un prodotto cosmetico è stabilita dalla sua posizione nella lista complessiva di tutti gli ingredienti in esso contenuti. Il primo ingrediente riportato è quello contenuto in maggior percentuale nel prodotto, l’ultimo è quello presente in percentuale minore.

Di conseguenza, come si può facilmente dedurre, un ingrediente muta il suo grado di dannosità a seconda della sua percentuale di presenza.

Andiamo ora ad osservare da vicino quali sono gli ingredienti da evitare assolutamente nei cosmetici ed i loro effetti a breve e lungo termine sulla nostra pelle.  Rimarrete sbalordite nel constatare come questi ingredienti siano altamente diffusi anche nei cosmetici dei marchi più famosi e conosciuti (perfino in quelli che si definiscono “naturali”).

  • Petrolati, paraffine ed olii minerali: riportati con la consueta dicitura di Petrolatum, Paraffinum Liquidum e Mineral Oil sono dei derivati del petrolio che formano sulla pelle un film occlusivo che ne impedisce la traspirazione. Dal 2004 i petrolati sono classificati dalla normativa europea come “potenzialmente cancerogeni” (classe 2). La loro presenza è consentita nei cosmetici in determinati quantitativi ed il loro impiego è favorito dal basso costo di queste sostanze e dal loro apparente effetto “idratante”.
  • SLS/SLES: per esteso “Sodium Lauryl Sulfate”/”Sodium Laureth Sulfate” sono dei tensioattivi contenuti prevalentemente nei prodotti di detergenza. Sono impiegati per il loro forte potere sgrassante che risulta eccessivamente aggressivo se non adeguatamente stemperato con ulteriori sostanze che non alterino la barriera idrolipidica della pelle. Il Sodium Laureth Sulfate, come suggerisce la desinenza in eth, deriva dal petrolio. Possono causare irritazioni e dermatiti nonché aumentare la secchezza della pelle.
  • Parabeni: sono conservanti particolarmente economici. I più diffusi sono methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben e benzylparaben. Queste sostanze risultano dannose poiché penetrano intatte all’interno dei tessuti accumulandosi. Numerosi studi evidenziano il sospetto che siano elementi potenzialmente cancerogeni.

Sono numerosissimi gli ingredienti nocivi e potenzialmente cancerogeni contenuti nei cosmetici, tra essi annoveriamo anche: Alluminio, Formaldeide, Cocamide Dea-Mea, Siliconi e Cere Siliconiche (Dimethicone), PEG e PPG, Carbomer, Propylene Glycol.

È incredibile la distanza tra cosmesi Eco-Bio e cosmesi tradizionale.

Nella speranza che queste informazioni possano aiutarvi a divenire consumatrici consapevoli, vi saluto e vi aspetto nel prossimo articolo!

Deborah

About Author

Il portale italiano sull'Arte del Make Up: recensioni, novità, trend di bellezza e trucco.

1 commento

  1. Complimenti ottimo articolo!_sono molto interessata ai prodotti eco-bio e ho trovato dove prenderli:-) brava Deborah

Leave A Reply